Descrizione
La storia, in tono volutamente farsesco, ironico e giocoso, è una sorta di percorso iniziatico in cui il protagonista attraversa reiterate fasi di metamorfosi, dissoluzione e ricomposizione, una sorta di meditazione sulla vita intesa come ciclo continuo di nascita e morte.
Il protagonista principale è Lama Loco, una specie di monaco errante con un solo occhio e monco di una gamba, che vive una odissea iniziatica di continue trasformazioni, andando ciclicamente incontro a morte e rinascita, fino alla totale dissoluzione, che paradossalmente lo riporta al punto di partenza.
Lama Loco transita così nell’Oltremondo, una sorta di limbo o stato di Bardo, dove accetta di misurarsi con una serie di divinità irate che rappresentano i vizi che deve trascendere con il suo reiterato sacrificio: essere divorato, digerito ed espulso, ogni volta mutato nella sua forma sottile. L’ultima metamorfosi lo trasforma in un quadrupede in calore, che erra nell’Oltremondo alla ricerca del suo partner, con cui infine si accoppia, realizzando all’ultimo istante che egli/ella altri non è che Lama Stummo, il suo doppio, la sua opposta polarità.
Biografia autore
Pino Creanza esordisce con le sue strisce umoristiche e surreali su Frigidaire agli inizi degli anni ’90 e poi transita su numerose testate, dal Manifesto a Dinamite, Mondo Mongo, Repubblica XL, ANIMAls ed EAST, oltre al web e a numerose fanzine. Tra i suoi personaggi il Prof Knox, Tom e Ponsi e Gino & Sberla. Nel 2013 pubblica Cairo Blues, un graphic reportage dedicato alla capitale egiziana a cavallo della “rivoluzione” che ha portato alla caduta di Mubarak, successivamente tradotto e pubblicato in Francia, Spagna e Libano/Egitto. Oltre ai fumetti, che si possono leggere sul suo blog sillytragedies.it, ha pubblicato alcuni libri per ragazzi (“Michelino e il tesoro dei briganti”, “L’ulivo scomparso”, “Fuga dal pianeta Mongo”).