TROPPO POLITICA

Martedì 5 marzo alle ore 21,00 nel centro Terre Blu di Caserta, è stato presentato lo spettacolo teatrale “Troppo politica” di e con Gabriele Bonafoni, produzione Ripescati dalla Piena.

Politica: dal greco antico politikḗ (“che attiene alla pόlis”, la città-stato), con sottinteso téchnē (“arte” o “tecnica”); per estensione: “arte che attiene alla città-stato”. Dalla stessa radice (πόλις, pόlis, “città-stato”) derivano anche il sostantivo polī́tēs (πολίτης, “cittadino”).

In un’epoca di continua desemantizzazione in cui brandiamo in mano parole sventolandone altre, in cui il termine ‘politica’ è stato denudato e rivestito con costumi decisamente fuori taglia, in cui l’individuo ha soppiantato la comunità, può essere, qualunque cosa, troppo politica?

Troppo politica è una passeggiata attraverso una serie di monologhi in versi, un nuovo arrangiamento di una selezione di brani politici, una piccola e intima manifestazione di piazza al lume di bottiglie incendiarie in cui potersi, forse, rivedere in qualche lapillo, in qualche fiammella; o vedere chissà la propria esperienza riflessa su qualche frammento di vetro. Perché no, non siamo mai sol3, e se è la nostra esperienza che vediamo, allora sarà l’esperienza anche di qualcun’altr3.